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Spiedini di pollo alla curcuma

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Altro esperimento…

Scena: ristorante cinese, ordino una spettacolare porzione di spiedini al curry, belli, fumanti, fritti-fritti… no, non è un errore, erano proprio fritti-fritti… niente di che, semplici spiedini di pollo, marinati ne curry e poi fritti. Buoni, anzi… buonissimi, ma fritti… fritti-fritti!

Bisogna intervenire… mumble, mumble e come te li alleggerisco?!

E da qui… gli spiedini di petto di pollo alla curcuma.

In realtà non è poi così fantasiosa questa ricetta, il pollo al curry lo conosciamo bene, gli spiedini cinesi ve li ho raccontati… essendo, poi, la curcuma la spezia base del curry, alla fine non mi sono inventata niente… la cosa particolare, forse, è che, anche grazie al metodo di cottura, questo piatto ha davvero poche calorie.

Ecco come li ho preparati…

Ingredienti:
  •  300 g di petto di pollo a tocchetti;
  • 1 limone;
  • 1 cucchiaio di olio Evo
  • 1 peperone
  • 1 cipolla di Tropea
  • 2 cucchiaini di curcuma
  • sale
  • yogurt bianco
Precedimento

pollo_cutPer prima cosa taglio a cubetti più o meno uguali il petto di pollo e lo metto a marinare nel succo del limone e un pizzico di sale, per circa 15-20 minuti.

Taglio a pezzetti anche la cipolla ed il peperone. Passato il tempo di marinatura, inizio a comporre i mie spiedini alternando la carne, i pezzetti di peperone e quelli di cipolla.

In una ciotola preparo un’emulsione con la curcuma un po’ di acqua e un cucchiaio di yogurt bianco, con cui spennello gli spiedini.

spiedini_crudiMetto a cuocere in una padella antiaderente con alla base l’emulsione avanzata allungata ancora con un po’ di acqua, copro con il coperchio, in modo che si sviluppi ancora più umidità e lascio andare fino a cottura.

Non li faccio asciugare troppo altrimenti la carne di pollo si secca, quindi se servisse aggiungerei ancora poca acqua.

Servo su un letto insalatina e con un filo d’olio.

Buoni e anche light!!!

spiedini_pollo spiedini_po

 

 

 

 

 

 




Sformatini di melanzane al telefono

SFORMATINIDa buona calabrese, tra le mie ricette, non possono mancare le fantastiche polpette di melanzane, anche se rivisitate…

Con questa ricetta ho pensato di partecipare al contest “Fattorie aperte ai FoodBlogger” una bella iniziativa per far conoscere i prodotti tipici calabresi.

La mia ricetta prevede l’utilizzo del buonissimo Caciocavallo Silano, formaggio a pasta filata tipico della Calabria, sarà il cuore morbido, gustoso e filante dei miei sformatini.

Provo a raccontarvi la ricetta…

 

 

Ingredienti:
  • 500 gr. di melanzane
  • 100 gr. di formaggio grattugiato
  • 100 gr. di pane grattugiato
  • Caciocavallo silano
  • 1 spicchio d’aglio
  • 2 uova
  • Prezzemolo
  • Sale
  • Olio
Procedimento:

Come prima cosa, taglio le melanzane a fette e le cospargo di sale, poi le lascio scolare nello scolapasta per circa mezz’ora.

Nell’attesa preparo il soffritto di trito d’aglio e prezzemolo a cui poi aggiungo le melanzane e lascio trifolare il tutto per circa 10 minuti (se volete realizzare una ricetta davvero light, le melanzane possono essere anche solo lessate).

Trascorsi i dieci minuti, frullo le melanzane che ho lasciato intiepidire e impasto il composto con le uova, il pan grattato e il formaggio.

Taglio a cubetti di circa 1 cm il caciocavallo silano o, se non riuscite a reperire il prodotto, una scamorza.

Alla fine, metto il composto ottenuto negli stampini; io utilizzo i monoporzione ma, se volete, va bene anche uno stampo grande. Dopo aver versato uno strato,  spingo al centro un cubetto di caciocavallo silano, ricopro bene con l’impasto e metto in forno a 200° per 15/20 minuti.

Poi servo gli sformatini caldi, con un giro di glassa al balsamico.

Ah, queste piccole delizie sono “al telefono”, perchè tagliandole calde il cuore filerà… Come il cavo telefonico di un tempo! 🙂

IMG_1916fattorie aperte




Variazioni di involtini di pollo e peperoni

 

involtini_peperIl delirio ormai regna sovrano…

Oggi pollo ai peperoni, ricetta della tradizione romana, ma mica lo posso fare normale… no! Ho pensato, allora, di farne degli involtini e così utilizzando gli stessi ingredienti ho iniziato a lavorare… ma poi… eccola li, mi si accede un’altra lampadina e mi dico: “ma se l’involtino lo faccio di pollo con dentro i peperoni… perchè non posso fare anche l’involtino di peperoni con ripieno di pollo?”

E infatti l’ho fatto!!! E vi dirò anche che mio marito ha preferito il secondo rispetto a quello, diciamo normale… uno normale in famiglia no e?!

Vi racconto come li ho fatti, va…

Ingredienti
  • 6 fettine di petto di pollo
  • 3 peperoni corno
  • 1 cipolla
  • olio Evo
  • sale
  • pepe
  • mix di aromi 

involtini_apertFaccio per prima gli involtini di carne. Lavo 1 peperone e lo taglio a striscioline, stendo 4 fettine di petto di pollo su un tagliere e sopra dispongo i pezzetti di peperone, arrotolo partendo da un lato e chiudo l’involtino con uno stuzzicadenti.

involtini_ripieniPasso ora a fare gli involtini di peperoni, lavo i 2 peperoni rimasti, taglio la parte superiore, divido ogni peperone in 3 cilindri, taglio a pezzettoni le fettine di pollo restanti e li utilizzo per riempire i cilindri di peperone.

involtini_1Dispongo le due tipologie di involtini in un tegame, trito grossolanamente la cipolla e la aggiungo nel tegame, cospargo con olio e inizio la cottura, faccio andare per un paio di minuti e poi aggiungo mezzo bicchiere di acqua, sale, pepe, un pizzico del mio mix di aromi  per insaporire bene, copro con un coperchio e lascio andare fino a cottura.

 

 

involtini_peper involtini

 




La frittata di Pasquetta

Serenacucina - la frittata di PasquettaQuesta è la frittata che tradizionalmente si fa a Pasquetta al mio paese in Calabria. È fatta con gli asparagi selvatici, la salsiccia curata e molti aggiungono anche “le cipollazze” più conosciute come lampascioni, cipolline, selvatiche anche queste, dal sapore molto amaro. A me non piacciono molto e quindi non le uso.

Ma vediamo come ho fatto questa ricetta…

Ingredienti
  • 4 uova
  • 150 gr di asparagi selvatici
  • 1 salamino di salsiccia calabrese piccante
  • formaggio grattugiato
  • prezzemolo tritato
  • sale
  • pepe
  • olio evo
Preparazione

serenacucina - frittata con asparagiPer prima cosa pulisco gli asparagi eliminando la parte finale più dura e li riduco a pezzetti che faccio friggere in padella antiaderente con dell’olio evo.

SerenaCucina - frittata di asparagiQuando gli asparagi sono quasi cotti aggiungo la salsiccia fatta a fettine molto fini, salto per 1 minuto.

In un piatto rompo le 4 uova che sbatto insieme al formaggio, il prezzemolo, il formaggio grattugiato, sale e pepe.

SerenaCucina - frittata di asparagiAggiungo le uova in padella e faccio cuocere per qualche minuto la frittata, prima da un lato e poi dall’altra.

Una volta cotta la ripongo su di un foglio di carta assorbente per far asciugare l’olio in eccesso.

Di solito questa frittata si faceva la mattina e poi la si portava per la scampagnata di Pasquetta, quindi è buona sempre anche cotta molto prima!

Buon Appetito e Buona Pasquetta!!!

SerenaCucina - frittata di asparagi

SerenaCucina - frittata di asparagi




Lo Sformato di Anna

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Sformato di verdure al forno con finocchietto selvatico

Questa è una ricetta di mia cognata, Anna appunto, è un buonissimo sformato light, ma molto gustoso, credo sia un piatto di origini marchigiane, ma non ci giurerei… mi informerò!

Ingrediente importantissimo di questa pietanza è sicuramente il finocchietto selvatico che con il suo delizioso aroma dà una marcia in più a questo piatto. E’ buono sia caldo che freddo e anche questo è davvero facile da fare.

Ecco come si prepara…

Ingredienti:

  • 2 zucchine
  • 2 patate
  • 2 pomodori grossi maturi
  • sale
  • olio
  • finocchietto selvatico
  • pepe a piacere

 Procedimento:

verdure_sfOvviamente primo passaggio pulire e affettare le verdure, quindi inizio a pelare le patate e faccio delle fettine non molto spesse. Lavo ed affetto anche e i pomodori e le zucchine, tutti dello stesso spessore.

sformatPasso ora a fare gli strati di verdure in una teglia da forno, ungo il fondo ed inizio: zucchine, pomodori e patate, finocchietto selvatico e ricomincio, ricordandomi di salare gli strati.

sformato_verFinisco con uno strato di patate e finocchietto, un filo d’olio e metto in forno a 200° per almeno 40 minuti e comunque controllo la cottura, dovrà essere ben rosolato e tutti gli strati ben cotti.

Quando è cotto lo lascio riposare per qualche minuto, in modo che si assesti bene e servo.

 

Come dicevo è buonissimo caldo, ma anche freddo, ideale per un pranzo leggero estivo.

🙂

sformato_anna aformato_annsforma




Coratella con carciofi

corataEccoci qui con un’altra ricetta per mio marito… la coratella con i carciofi, un piatto tipico della cucina romana. Tradizionalmente è il piatto re della colazione di Pasqua… si avete letto bene si mangia a colazione… :O non vi dico la mia reazione, la prima volta che mio marito mi ha detto questa cosa…

Io, però la preparo come secondo va, che mi sa che è meglio 🙂

Vi dico come l’ho preparata.

Ingredienti:

  • 1 coratella d’abbacchio  quindi cuore, fegato e polmoni
  • 3 carciofi
  • 1 cipolla
  • vino bianco secco
  • succo di mezzo limone
  • olio extravergine d’oliva
  • acqua o brodo
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 foglia di alloro
  • sale
  • pepe

Procedimento

carciof_cutInizio col pulire i carciofi, tolgo le foglie più dure, l’eventuale barba all’interno e le punte e taglio tutto a pezzetti, li immergo in acqua e un po’ di succo di limone.

Passo ora alla carne, taglio anche questa a pezzetti piccoli e lascio separate le varie tipologie di carne perchè avranno tempi di cottura diversi.

Trito grossolanamente anche la cipolla e la faccio imbiondire in padella con dell’olio.

cora1Bene passo ora alla cottura dei carciofi, li metto in una casseruola con un po’ d’olio, sale e pepe e faccio andare a fuoco basso aggiungendo, di tanto in tanto, un po’ di acqua.

Nella padella con la cipolla aggiungo la coratella partendo dal polmone, con olio ed anche qui un po’ di acqua, dopo circa 10 min aggiungo il cuore; dopo ancora un quarto d’ora circa, aggiungo il resto della carne e per ultimo il fegato. Sfumo con un bicchiere di vino bianco. Lascio cuocere continuando a bagnare, se occorre, con dell’acqua.

cora_carciofQuando sarà tutto cotto unisco carciofi e coratella e condisco, lascio cuocere per altri 5 minuti in modo da far insaporire il tutto.

Servo caldo con una fogliolina di menta e volendo uno spruzzo di succo di mezzo limone.


coratella3 corata coratella




Lingua in salsa verde

linguLa lingua di vitello in salsa verde… che buona!

Me la fecero assaggiare degli amici di famiglia, io ero piccola, avrò avuto circa 10 forse 12 anni, ma mi ricordo mi piacque subito moltissimo.

La preparazione è un po’ lunga, ma non è difficile da fare, ve la racconto…

Ingredienti

    • Lingua di vitello 600 g
    • 1 gambo di sedano
    • 1 carota
    • 1 cipolla non troppo grande
    • Aceto
    • 2 foglie di alloro secco
    • Sale qb

per la salsa verde

  • 1 ciuffetto di prezzemolo
  • 1 spicchio d’aglio
  • 2 filetti di acciughe
  • 10 capperi
  • mollica di pane
  • olio
  • sale
  • aceto

lingua_coPer preparare la lingua in salsa verde al meglio io la lascio in acqua fredda per qualche ora, cambiando spesso l’acqua. Passate almeno 3-4 ore passo alla cottura, la faccio bollire in pentola per circa 1 ore e mezza o comunque finchè non risulti tenera,  insieme al sedano, la carota, la cipolla e l’alloro.

Intanto che il bollito si cucini, preparo la salsa con un trito diprezze aglio e abbondante prezzemolo, le acciughe ed i capperi, unisco un po’ di mollica di pane, infine aggiungo l’olio fino ad avere la consistenza giusta della salsa, per ultimo aggiungo il sale e l’aceto assaggiando fino ad ottenere il gusto voluto.

Una vlingua_cottaolta cotta la lingua la lascio intiepidire nella sua acqua e poi la spello, la taglio infine a fettine sottili che dispongo in un piatto da portata e condisco il tutto con la salsina.

Questo piatto può essere consumato caldo o freddo, la cosa importante è condire in anticipo le fettine di lingua in modo che si insaporiscano bene.

 

lingu lingua




Rollè di vitello con carciofi e prosciutto cotto

 

arrosto1Rollè di vitello con carciofi e prosciutto cotto

Sperimentiamo oggi il rollè di vitello con carciofi e prosciutto cotto… la carne non è il mio forte, preferisco cucinare di gran lunga il pesce e la pasta, forse perchè mi piacciono anche di più da mangiare, ma mio marito è carnivoro e quindi tocca farla…

Oggi mi sono inventata questo Rollè di vitello con carciofi e prosciutto cotto, è quasi primavera e vivendo nella patria del carciofo romanesco (Ladispoli e Cerveteri) ho pensato di utilizzarlo come ripieno del mio arrosto, vi racconto come l’ho creato…

Ingredienti

  • Fesa di vitello da 500 gr
  • 1 carciofo
  • 2 carote piccole
  • 1 costa di sedano
  • 1 cipolla
  • 3 fettine di prosciutto cotto
  • vino bianco
  • 1 spicchio d’aglio
  • sale
  • pepe
  • olio e.v.o.
  • Spago da cucina

carciodo_rPrimo passaggio ovviamente pulire e mondare tutte le verdure, in particolare il carciofo, di cui ho tolto le foglie più esterne e la parte superiore del fiore rimasto, ho spellato il gambo e messo in acqua e limone per non farlo ossidare.

Affetto molto finemente il carciofo e lo faccio trifolare in padella con un po’ di olio, sale, acqua e 1 spicchio di aglio, deve diventare bello morbido.

rotolo_ap rotolo3 rotolo1Passo ora a farcire il vitello, dispongo il mio rollè aperto su di un tagliere, sopra stendo uno strato di carciofi trifolati e sopra ancora le fette di prosciutto cotto.

Passo, quindi ad avvolgerlo iniziando da un lato, cerco di stringere bene il giro, in modo che il ripieno non fuoriesca in cottura.

rotoloPronto il rotolo lo lego con lo spago, il mio è piccolo quindi bastano un paio di giri. In una padella o meglio se in un tegame un po’ alto metto a cuocere il mio rollè con un fondo di sedano, carote, cipolle. Faccio rosolare bene e aggiungo il vino bianco, lascio sfumare e aggiungo di tanto in tanto un pochino d’acqua, in modo che il tutto si cucini in modo uniforme a fuoco lento e con un coperchio sopra, aggiusto di sale e di tanto in tanto giro il rotolo e lo bagno con il fondo di cottura.

Una volta cotta la carne la lascio intiepidire appena e la taglio a fettine. Frullo il fondo di cottura e le verdure in modo da avere un salsina liscia e gustosa con cui bagnerò il mio arrosto.

Dispongo le fettine in un piatto di portata e servo l’arrosto tiepido con un po’ di salsina sopra, porto il resto della salsa a tavola insieme al mio piatto.

Devo dire buono il mio Rollè di vitello con carciofi e prosciutto cotto! 🙂

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Insalata di guacamole e astice

inslata_guacaPiatto molto gustoso e leggero. Super idea di Mio marito che ha pensato di trasformare la salsa guacamole in un’insalatina e di abbinarla ad uno dei crostacei più buoni in assoluto. E vi dirò di più ha anche tagliato tutti gli ingredienti!!!!! 🙂

Piatto molto facile ma di grande impatto… insomma se volete fare un figurone con poche mosse è l’ideale!

Vi racconto come ho creato questo piatto…

Ingredienti:

  • 1 Avocado maturi ma non troppo morbidi
  • 1 Pomodoro maturo ma sodo
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 Cipolla piccola
  • Cumino
  • 1 Lime
  • 1 peperoncino fresco verde
  • Pepe
  • Sale
  • Olio Evo
  • 1 rametto di coriandolo
  • 1 Astice

guacaPrimo passaggio sbollento l’astice in acqua bollente per 10 minuti, lo scolo e lo faccio raffreddare. Intanto passo a preparare l’insalata di guacamole: pulisco e taglio a cubetti l’avocado, il peperoncino e il pomodoro, proseguo tritando grossolanamente la cipolla, l’aglio e i semini di cumino, se preferite si può anche usare quello in polvere.

Unisco tutti  gli ingredienti e condisco, metto da parte in una ciotola in modo che si insaporisca il tutto.

insala_guacaPasso ora a sgusciare bene l’astice recuperando tutta la polpa anche dalle chele, la taglio a pezzettoni e la unisco al guacamole, Mescolo bene il tutto cercando di non far rovinare troppo l’avocado.

Servo con un ciuffetto di coriandolo e un filo d’olio ancora sopra.

Buonissima!!! 🙂

 

guac insala_guaca SerenaCucina - Insalata guacamole e astice

 




Tortino di alici con cuore mediterraneo

tortino2Questo è uno dei miei tanti esperimenti…

è un tortino di alici e pane impreziosito dal gusto mediterraneo di capperi e pomodori secchi.

Ecco come l’ho preparato

 

Ingredienti:
  • 400 gr di alici sfilettate
  • 200 gr pane in cassetta
  • 2 uova
  • filetti di alici sott’olio
  • 10 capperi
  • 7-8 pomodori secchi
  • olio Evo
  • 6 pomodorini
Procedimento:

tort_1Inizio tritando tutto  il pane, con una parte impano bene i filetti, nella parte rimanete aggiungo i capperi, i filetti sott’olio e i pomodori secchi tritati abbastanza grossolanamente e le 2 uova, amalgamo bene.

Ungo degli stampini di alluminio con l’olio e li fodero con i filetti di alici panati, ne lascio un pezzetto fuori in modo da poter ripiegare poi per chiudere la parte superiore.

 

tort_2All’interno dello stampino inserisco l’impasto di pane e preparato e spingo nel centro uno spicchio di pomodoro.

Richiudo lo stampino con le punte delle alici lasciate più esterne, una goccia d’olio e in forno a 180° per circa 20 minuti, o fino a che non diventino ben dorati e croccati.

E buon appetito!

 

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